04 Lug Lezioni di disegno / Roberta Marasco
Quando le donne si ribellano
Recensione Lezioni di disegno di Roberta Marasco. La ribellione silenziosa delle donne, il diritto a essere felici e ad amare chi vogliono. Sono solo alcuni dei temi che Roberta Marasco affronta nel suo Lezioni di disegni, romanzo ambientato a Barcellona che si sviluppa su due binari temporali. C’è la Spagna post franchista di Gloria, con le manifestazioni di chi chiede amnistia e libertà. E poi c’è l’attualità, con sua figlia Julia, alla ricerca di una stabilità che non è mai riuscita ad avere.
La casa di Pedralbes e i segreti che custodisce
Julia, Anna e Olga sono tre sorelle, ma non lo si direbbe. Non potrebbero infatti essere più diverse: Anna è come imprigionata nel suo ruolo di moglie e madre perfetta, affetta dalla “sindrome dello strofinaccio”, come direbbe la scrittrice che l’ha creata. Julia a 39 anni si ritrova per l’ennesima volta senza un lavoro, senza un compagno e senza un progetto di vita. Olga, invece, è la ribelle di famiglia. Insegue i propri sogni ed è sempre senza soldi e ha un rapporto difficile con la figlia April, ragazza di intelligenza superiore alla media e arrabbiata con il mondo.
A unire le loro esistenze separate è una casa: la villa storica di Pedralbes dove sono nate e cresciute. Ora che loro madre, Gloria, è morta, stanno cercando un acquirente. Julia, che non ha un posto dove stare, si trasferisce temporaneamente in quella casa, dove trova April, in fuga dalla madre e un po’ da tutto.
Perché sua madre Gloria alla morte del padre non ha più dormito nella loro camera da letto? E come mai Julia non riesce più a mettere piede al piano di sopra e varcare la porta della stanza dei suoi genitori? La casa di Pedralbes racchiude segreti mai raccontati e, soprattutto, la chiave della ribellione silenziosa di Gloria.
Gloria e Giulio
Le figlie non immaginano neppure che loro madre avesse vissuto una vita ben più interessante, misteriosa e profonda di quanto avrebbero mai pensato. Eppure Gloria aveva un amore che non era il marito franchista, gelido e autoritario. Per caso una domenica mattina si era trovata in mezzo a una manifestazione e aveva conosciuto Giulio, un fotografo italiano libertario e povero in canna.
Tra loro era iniziata una storia d’amore impossibile, che aveva dato un senso alla sua vita. Julia e April, trovando un disegno della madre sulla copertina di un vinile, iniziano a indagare. E conosceranno la vera Gloria.
Lezioni di disegno
Gloria si è ribellata alla vita che l’avrebbe costretta all’infelicità e alla sottomissione. Da lei arriva la lezione per la figlia. Che finalmente comprende. Julia ricorda i pomeriggi trascorsi con la mamma al tavolo della cucina a disegnare e Gloria che la esortava a non stare nei contorni, a “vedere” il suo disegno come lo voleva lei. E finalmente Julia trova il coraggio di provare a cambiare la sua vita, anche grazie al cellulare della mamma che ritrova a casa.
Un romanzo che racchiude tanti spunti. Ho amato i personaggi di Gloria, Julia, April e Olga. Mi spiace per Anna, ma non riesco proprio a trovarla simpatica. Ho amato le descrizioni della splendida Barcellona, che ho potuto rivisitare e conoscere da nuove prospettive grazie a Roberta Marasco.
La lezione di Gloria dovrebbe essere valida per tutte: ribellarsi, sempre, a chi ci vuole infelici. Come ribellarsi? Semplice, cercando di essere felici e di insegnarlo alle nostre figlie.
Di Roberta Marasco leggi anche Le regole del tè e dell’amore.
Roberta Marasco
Pubblicato alle 09:54h, 04 LuglioGrazie, è una recensione meravigliosa e coglie proprio quello a cui tenevo: se per essere felice una donna deve ribellarsi, allora che ribellione sia, senza esitare! Grazie di cuore.
Meg
Pubblicato alle 10:10h, 04 LuglioGrazie a te per i tuoi romanzi che ci fanno sognare, ma anche riflettere!