28 Ott Una festa in nero / Alice Basso
L'ultima indagine della dattilografa Anita Bo
Una festa in nero di Alice Basso
Una lettura intrigante, divertente, avvolgente e confortevole per questi giorni di autunno? Non perdetevi Una festa in nero, ultimo romanzo della serie della dattilografa Anita Bo nata dalla penna di Alice Basso.
In questa storia (che potete leggere anche per prima della serie), tutti i nodi si sciolgono e arrivano le risposte attese dall’inizio. Ma, anche la protagonista e tutti i suoi amici, direttamente coinvolti, dovranno affrontare il cattivo più insidioso: l’Ovra, la polizia politica del regime fascista.
La scrittura di Alice Basso è sempre leggera, gradevole e profonda. Un romanzo dedicato a tutte le Anita delle storia, le donne che nelle loro vite hanno saputo compiere piccoli-grandi atti di ribellione, di resistenza e di coraggio per rimanere fedeli a se stesse.
La trama
Torino, 1935. I fari della Balilla Spider Sport fendono il buio della notte. Il fatto che al volante ci sia una donna potrebbe sembrare strano, ma non se si tratta di Anita. Sono mesi, infatti, che fa cose poco consone, per non dire disdicevoli, sicuramente proibite. Come rimandare il matrimonio con Corrado solo per il desiderio di lavorare.
Oppure scrivere, sotto lo pseudonimo di J.D. Smith, racconti gialli ispirati a fatti di cronaca per portare un po’ di giustizia dove ormai non ne esiste più. Un segreto che condivide con Sebastiano Satta Ascona, direttore della rivista «Saturnalia». E a essere sinceri scrivere non è l’unica cosa proibita che fanno insieme. Ora qualcosa è cambiato, ed è il motivo per cui Anita si trova a bordo di una macchina.
Qualcuno ha iniziato a seguirli, e con le spie meglio non scherzare, di questi tempi. Meglio fare quello che chiedono. Anche se non è giusto e se le richieste minacciano di stravolgere l’esistenza pacifica degli amici più stretti: la saggia Clara, l’irriverente Candida, la dolce Diana, l’affascinante Julian, il ribelle Rodolfo e, ovviamente, Sebastiano. Il suo Sebastiano. Perché vivono in anni così difficili e non possono fidarsi di nessuno? Perché non smettono di attirare attenzioni indesiderate?
Anita non ha le risposte, ma i protagonisti delle storie gialle che ha imparato ad amare la esorterebbero a non avere paura. Perché il pericolo è il sale della vita. Eppure, Anita non è abituata a fuggire. Non è abituata a mentire. All’improvviso, si trova in uno dei racconti di J.D. Smith, e non ha la minima idea di come potrà andare a finire.
Stampa, librai, lettori: tutti amano Alice Basso e, grazie al passaparola, i suoi romanzi diventano grandi bestseller.
Ecco a voi un nuovo romanzo con protagonista Anita, sempre più coraggiosa e spericolata. L’amore la travolge, l’amicizia la commuove, le responsabilità la fanno crescere e il destino la mette alla prova come non mai. Come una vera eroina della letteratura.
Leggi l’intervista all’autrice
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