26 Nov Possessione / Antonia Susan Byatt
Una storia romantica
Romanticismo assoluto in un “meta romanzo” che fa la gioia suprema dei lettori dai gusti poetici e nostalgici del passato. “Possessione” racconta di due storie d’amore che nascono parallelamente in due secoli diversi, una in età vittoriana e l’altra negli anni ’80, ma è anche una dichiarazione d’amore per la letteratura, per i poeti e gli scrittori ottocenteschi. Un romanzo del 1990 che è tutt’altro che scontato (poi diventato nel 2002 anche un film con Gwyneth Paltrow e Aaron Eckhart) e che appassiona e affascina. Lo consiglio a chi, come me, in fondo in fondo ha un animo romantico. Bellissime le descrizioni dello Yorkshire, dove è ambientata una vacanza – fuga dei protagonisti. Sono Roland Ash e Christabel LaMotte, due poeti vittoriani che vivono un amore fedifrago, che cambierà la loro vita.Notevole il personaggio di Blanche l’amante-amica di Christabel. Gli elementi ci sono tutti: lettere polverose, biblioteche, poesie, cimiteri, studiosi che si trasformano in investigatori. Una lettura che vi stupirà.
TRAMA
Roland Michell, giovane studioso di letteratura, trova alla London library alcune bozze manoscritte di una lettera del poeta Randolph Henry Ash, diretta a una donna. Roland sospetta che Ash abbia avuto una relazione extraconiugale. Compiendo una gravissima irregolarità, porta via il documento e inizia a indagare. Scopre che la destinataria della lettera era Christabel LaMotte, una poetessa minore contemporanea di Ash. Roland allora contatta Maud Bailey, studiosa di LaMotte e sua lontana parente. I due trovano ben presto una voluminosa corrispondenza tra Ash e LaMotte e trovano le tracce di una vacanza trascorsa insieme. Intanto, tra loro, sboccia la passione.
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