07 Ott Harry Potter e la maledizione dell’erede / J.K. Rowling, Jack Thorne
Il ritorno del maghetto
Harry Potter è cresciuto e si è “imborghesito”: è padre di tre figli e lavora al Ministero della Magia. L’ottavo libro dedicato ai personaggi della Rowling che hanno conquistato milioni di lettori arriva dopo quello che avrebbe dovuto essere l’ultimo capitolo della saga. Attenzione però: non si tratta di un romanzo, ma del testo di uno spettacolo teatrale (in scena a Londra dal 30 giugno 2016) . La forma è quella quindi di una sceneggiatura, un aspetto che ha già deluso molti lettori. Salani, la casa editrice, ha già annunciato per il 2017 una nuova edizione con qualche miglioramento. Per quanto riguarda la storia, confesso di non essere mai stata appassionata di Harry Potter. La sensazione che ho avuto consultando diversi appassionati della saga è che, dopo tanta attesa, ci si aspettasse qualcosa di più da questo nuovo romanzo. E voi cosa ne pensate?
LA TRAMA
In “La Maledizione dell’Erede”, è passato molto tempo dai giorni dei Doni della Morte: Harry Potter non è più un ragazzo ma un padre di famiglia con 3 bambini e ha un impiego, piuttosto noioso, al Ministero della Magia. A suo figlio, Albus Potter, in particolare, spetta la difficile successione della dinastia di maghi. Il giovane parte con Rose, la figlia di Hermione, per Hogwarts. A loro si aggiunge anche Scorpius, figlio di Draco. Per loro si preannunciano grandi avventure alla scuola di Magia e Stregoneria.
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